Smaltimento rifiuti
RAEE – Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Come è noto la disciplina comunitaria cosiddetta RAee è stata recepita con il D.Lgs. 25 luglio 2005, n. 151, si pone l’obiettivo di incentivare il riutilizzo, il riciclaggio e altre forme di recupero di materiali e componenti usati, nonché il miglioramento della performance ambientale di tutti gli operatori (produttori, commercianti, impianti di trattamento) coinvolti nel ciclo di vita dei prodotti; tale disciplina viaggia in parallelo con la normativa RoHS, che invece si pone l’obiettivo di promuovere la riduzione di talune sostanze pericolose nella produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche - AEE;
Il campo di applicazione della disciplina RAEE, che diviene obbligatoria a partire dal 13 agosto 2006, si riferisce alla produzione di:
- apparecchi che dipendono per un corretto funzionamento da correnti elettriche o da campi elettromagnetici;
- apparecchiature di generazione, di trasferimento e di misura di campi elettromagnetici e correnti elettriche,
progettate per essere usate con una tensione non superiore a 1000 volt per la corrente alternata e a 1500 volt per la corrente continua.
Tratto da www.apiraee.it